La presenza eccessiva di comportamenti di disattenzione e/o di iperattività-impulsività o i due, da luogo a tre tipi di diagnosi: Il bambino disattento non è in grado di prestare attenzione ai dettagli o fa degli errori di distrazione, fa fatica a sostenere la sua attenzione. Sembra spesso non ascoltare, non si conforma alle consegne e non riesce a portare a termine i suoi compiti scolastici; fa spesso fatica a organizzare i suoi lavori o le sue attività. Evita i compiti che necessitano uno sforzo mentale sostenuto, perde spesso gli oggetti necessari al suo lavoro. Si lascia distrarre dagli stimoli esterni, dimentica spesso nelle attività della vita quotidiana. Il bambino iperattivo-impulsivo muove spesso le mani e i piedi e si dimena sulla sedia, si alza spesso in classe o in altre situazioni. Corre e si arrampica dappertutto, fa fatica a stare tranquillo durante i giochi a tavolino, agisce come se avesse delle molle, parla eccessivamente. Il bambino impulsivo si lascia spesso scappare la risposta a una domanda che ancora non è stata posta o che è destinata ad altri, fa fatica ad aspettare il suo turno, interrompe spesso gli altri o impone la sua presenza. Il bambino di tipo misto presenta le manifestazioni cliniche del bambino disattento e del bambino impulsivo/iperattivo. I sintomi devono presentarsi in più posti e in più occasioni (a casa, a scuola, nel tempo libero) e non devono dipendere da un disturbo dello sviluppo o da una malattia psichiatrica. Il tipo disattento sarebbe più presente nelle femmine (più difficili da diagnosticare, visto che i sintomi sono più discreti). Le difficoltà scolastiche si ritrovano di più nei bambini con disturbi di tipo disattento. I disturbi del comportamento, come l'opposizione e l'aggressività, si ritrovano soprattutto nei bambini in cui il livello di iperattività–impulsività è alto. |