Il concetto di Classe Flessibile viene dal Canada e da alcuni anni è sperimentato con successo in molte scuole del Canton Ticino. Le ricerche in corso suggeriscono che, grazie alla Classe Flessibile, cresce la motivazione dei bambini verso l'apprendimento, aumenta l'attenzione e diminuiscono i comportamenti disturbatori in aula.
La Classe Flessibile è organizzata in modo che l’allievo possa scegliere la postazione di lavoro che, rispondendo ai suoi bisogni sensoriali e di movimento, più lo aiuta a mantenere l’attenzione sul compito.
All'interno dell'aula sono a disposizione diversi tipi di spazio (di ascolto, lavoro individuale, lavoro a gruppi, angolo tranquillo), diversi tipi di postazione (in piedi, sdraiato, seduto al suolo, al tavolo) e degli strumenti sensoriali vestibolari e propriocettivi (cuscini, appoggiapiedi, cuffie anti-rumore,...) che permettono di riattivare l'attenzione nei momenti in cui il bambino la perde.
L'utilizzo di questi strumenti presuppone che il bambino impari a riconoscere i suoi bisogni e le sue sensazioni interne e, così facendo, impari ad autoregolarsi.
Inserire una Classe Flessibile significa per l'insegnante stabilire regole e routines esplicite, organizzare lo spazio e il tempo, aiutare i bambini a sviluppare l'autoregolazione.
Dal 2023, gli insegnanti del Canton Ticino hanno la possibilità di seguire una formazione che facilita l'introduzione della Classe Flessibile, presso la SUPSI DFA.
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Vuoi avere più informazioni su quanto è importante il movimento per mantenere l'attenzione? Guarda il video dell'intervista Lietta Santinelli!
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